Sharm El Sheikh: un viaggio fotografico che ha cambiato la vita di un giovane fotografo

Quali erano i tuoi obiettivi per il viaggio?

Scoprire la cultura egiziana e sperimentare la bellezza di Sharm El Sheikh attraverso la fotografia.

Cosa hai imparato o scoperto di te stesso durante il viaggio?

Ho scoperto la passione per la fotografia di viaggio e ha imparato ad essere più indipendente e a cavarmela da solo.

Come ha influito sulla tua carriera fotografica?

Il viaggio fotografico che ha cambiato la vita, mi ha portato ad intraprendere il sogno di diventare un fotografo professionista.

Nel 2008, un giovane fotografo italiano di nome Fabrizio Musolino ha deciso di fare un viaggio che gli avrebbe cambiato la vita. Il suo obiettivo era quello di scoprire la cultura egiziana e sperimentare la bellezza di Sharm El Sheikh attraverso la fotografia.

Ero un giovane fotografo alle prime armi. Avevo sempre sognato di fare un’esperienza fuori dall’Italia, ma non sapevo precisamente dove. Poi, un giorno, mi arrivò una risposta da parte di un’agenzia che cercavano personale in ambito fotografico presso un villaggio turistico all’estero.

All’inizio non sapevo bene dove e quando avrei dovuto partire, ma alla scoperta rimasi felicissimo di andare in Egitto. Non ci pensai due volte e, dopo una settimana, mi ritrovai proprio lì.

Avevo già visitato Sharm El Sheik qualche anno prima con amici, ma questa volta l’esperienza era completamente diversa. Mi sentivo come un vero professionista.

Conobbi molte persone con le quali ho fatto amicizia e che porto ancora nel cuore. Sapevo benissimo che era soltanto un’esperienza, che poi successivamente lo avrei riportato a Roma per svolgere al meglio la mia vera passione.

Da questo passerella mobile si potevano ammirare pesci tropicali come: murene, pesci pagliaccio e altre specie. alla fine del pontile si poteva effettuare il battesimo del mare facendo lo Snorkeling. Davvero una esperienza bellissima!

Il villaggio turistico si chiamava Reef Oasis Beach Resort, struttura 4 stelle situata sulla costa del Mar Rosso. Il resort era circondato da una rigogliosa vegetazione e da una barriera corallina ricca di vita marina. In quel periodo, ho avuto modo di conoscere molte persone di tutto il mondo, con le quali ho potuto confrontarmi e imparare molto sulla fotografia.

Ho avuto la possibilità di fotografare la bellezza naturale di Sharm El Sheikh, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina, una delle più belle del mondo. Oltre alla bellezza naturale di Sharm El Sheikh, l’esperienza fotografica mi ha permesso di conoscere la cultura e la religione locale. La mattina, dal mio quartiere dove abitavo percorrevo la strada in bici fino al villaggio. Lungo la strada, ho attraversato il deserto e ho potuto ammirare le bellezze naturali della zona. Ho anche avuto modo di incontrare alcuni beduini, che mi hanno raccontato la loro vita e la loro cultura.

Mentre in qui in basso a sinistra e al centro raffiguro 2 immagini di questo posto meraviglioso chiamato Sadiki Caffè era la mia meta preferita per un apericena con vista mozzafiato sulla barriera corallina. Mentre sulla destra si può ammirare una immagine di Fantasia – ALF LEILA WA LEILA che si trova a pochi minuti dal centro di Sharm el Sheikh. Lo spettacolo si svolge in un grande teatro all’aperto, che è stato appositamente progettato per creare un’atmosfera magica. Il teatro è circondato da palme e fontane, e le pareti sono decorate con mosaici e affreschi che raffigurano scene della cultura egizia.

Lo spettacolo inizia con una presentazione della storia dell’Egitto, dalla sua antica civiltà alle influenze arabe e ottomane. Poi, il palco si anima con una serie di danze tradizionali, tra cui il ballo del ventre, il tannura e la danza folkloristica. Gli artisti indossano costumi colorati e scintillanti, e la loro grazia e abilità sono davvero impressionanti.

Durante il mio tempo libero, ho anche visitato il parco di Ras Mohamed, una riserva naturale protetta che ospita una grande varietà di flora e fauna.

Nel parco di Ras Mohamed è possibile fare snorkeling o immersioni subacquee per ammirare la ricca vita marina, fare un’escursione in barca per vedere le tartarughe marine, i delfini e i fenicotteri rosa. Oppure, semplicemente, rilassarsi in spiaggia.

Ho visitato il quartiere di Hadaba, che è il cuore della vita notturna di Sharm El Sheikh. Qui ho trovato ristoranti, bar e club per tutti i gusti.

Viaggio verso il Cairo:

Dopo 4 mesi a Sharm El Sheikh, decisi di fare un viaggio al Cairo, la capitale dell’Egitto. Volevo vedere da vicino le meraviglie dell’antico Egitto, e scattare foto che mi resterebbero impresse nella memoria.

Il mio viaggio è iniziato con un bus notturno da Sharm El Sheik. Quando sono arrivato al Cairo, intorno alle 8:30 del mattino, sono stato subito colpito dal caos della città. Il traffico era assordante, e le strade erano affollate di persone e di veicoli di ogni tipo.

Nonostante il caos, ho subito iniziato a scattare foto. La prima tappa è stata la Cittadella di Salah el Din, una fortezza costruita nel XII secolo dal celebre condottiero musulmano Saladino. La fortezza è un’imponente struttura che si erge sulla collina di Muqattam, e offre una vista panoramica della città.

La Cittadella di Salah el Din è un’imponente struttura che si erge sulla collina di Muqattam, e offre una vista panoramica della città, che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Dopo la Cittadella, ho visitato il quartiere islamico del Cairo, dove si trova il mercato di Khan el-Khalili. Questo mercato è un labirinto di vicoli tortuosi in cui si trovano botteghe di ogni genere, che vendono prodotti di artigianato, souvenir e oggetti di antiquariato.

Piramidi di Giza, Cairo

Dopo le piramidi, ho visitato la sfinge, un’altra meraviglia dell’antichità. La sfinge è una statua colossale con corpo di leone e testa umana, ed è un simbolo iconico dell’Egitto.

Sfinge, Cairo

Il mio viaggio al Cairo è stata un’esperienza indimenticabile, sia dal punto di vista fotografico che personale. Ho avuto l’opportunità di vedere da vicino le meraviglie dell’antico Egitto, e di scattare foto che mi resteranno impresse nella memoria, qui vengono mostrate soltanto una minima parte del restante archivio.

In questo articolo, ti racconto la mia esperienza vissuta presso il viaggio a Sharm El Sheikh e al Cairo. Condivido suggerimenti su come scattare foto bellissime, anche con un’attrezzatura di base.

Attrezzatura fotografica

L’attrezzatura fotografica è importante, ma non è essenziale per scattare foto bellissime. Un obiettivo luminoso, come un 28-75 f/2.8, può essere utile per catturare la luce naturale e ottenere immagini nitide. Tuttavia, anche con un’attrezzatura di base, è possibile scattare foto straordinarie.

Se hai bisogno di consigli sui luoghi da visitare o sull’attrezzatura da portare, sarò felice di aiutarti. La mia compagna di viaggio è stata la mitica Nikon D50, una macchina fotografica reflex fantastica!

• La composizione fotografica è l’arte di disporre gli elementi di una foto in modo armonioso. Una buona composizione può creare un senso di equilibrio, armonia e interesse visivo.

Ecco alcuni suggerimenti per migliorare la tua composizione fotografica:

• Inquadra la tua foto con attenzione.
• Nei ritratti cerca sempre di mettere a fuoco su un occhio in modo da far risultare nididà l’immagine.
• Considera la regola dei terzi.
• Usa linee guida e punti di interesse.
• Se stai fotografando persone del villaggio, mettiti al loro livello e usa un angolo di ripresa basso per creare un senso di connessione.
• Non aver paura di sperimentare, perché troverai molte soluzioni. Ricordati che non sempre dei rispettare la regola dei terzi se vuoi uscire fuori dai schemi prova pure ad usare la macchina tenendola soltanto distanziata a te facendo delle inquadrature ravvicinate dal basso o dall’alto.

• Presta attenzione alla luce. La luce è uno dei fattori più importanti nella fotografia. Se possibile, scegli di scattare le tue foto in condizioni di luce naturale, preferibilmente alla luce del mattino o del tramonto.
• Usa la profondità di campo. La profondità di campo è la quantità di scena che è a fuoco nella tua foto. Puoi usarla per mettere a fuoco il soggetto principale della tua foto e sfocare lo sfondo per creare un effetto più drammatico.
• Sperimenta con i colori. I colori possono essere usati per creare un’atmosfera o un’emozione nella tua foto. Non aver paura di sperimentare con diversi colori e combinazioni di colori.

Il mio viaggio in Egitto è stata un’esperienza che ha cambiato la mia vita. Ho scoperto la mia passione per la fotografia di viaggio e ha imparato a essere più indipendente e a cavarmela da solo. L’esperienza ha anche contribuito a farmi crescere come persona e a maturare la sua visione del mondo.